Home Nazionale Papa: riconoscere Gesù nei poveri, malati, carcerati e profughi (3)

Papa: riconoscere Gesù nei poveri, malati, carcerati e profughi (3)

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(AdnKronos) – ”Con il Battesimo di Gesù -ha detto ancora Francesco all’Angelus- non solo si squarciano i cieli, ma Dio parla nuovamente facendo risuonare la sua voce: ‘Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento’ (Mc 1,11). La voce del Padre proclama il mistero che si nasconde nell’Uomo battezzato dal Precursore. Gesù, il Figlio di Dio incarnato, è anche la Parola definitiva che il Padre ha voluto dire al mondo”.
”Solo ascoltando, seguendo e testimoniando questa Parola -ha sottolineato il Papa- possiamo rendere pienamente feconda la nostra esperienza di fede, il cui germe è stato posto in noi nel giorno del nostro Battesimo. La discesa dello Spirito Santo, in forma di colomba, consente al Cristo, il Consacrato del Signore, di inaugurare la sua missione salvifica per tutti noi. Lo Spirito Santo, che ha animato interamente la vita e il ministero di Gesù, è il medesimo Spirito che guida l’esistenza cristiana”.