Roma, 18 giu. (AdnKronos) – Il presidente della Federazione italiana hockey e pattinaggio, Sabatino Aracu, è intervenuto con una nota ufficiale contro l’esclusione del pattinaggio dalle palestre scolastiche romane. Aracu ha inviato il comunicato al sindaco, Ignazio Marino, ai presidenti municipali, e al presidente e al segretario generale del Comitato olimpico italiano. L’esclusione del pattinaggio dalle palestre scolastiche è già stata formalizzata dal V Municipio e potrebbe estendersi anche agli altri.
“Sulla base di una assurda relazione tecnica che non tiene in considerazione le indicazioni previste dalla Commissione impianti del Coni -afferma Aracu- che dicono chiaramente che i pattini usurano né più né meno delle scarpe da ginnastica, il V Municipio ha già pubblicato l’avviso pubblico con cui preclude l’attività del pattinaggio in ben 36 palestre scolastiche, creando un pericolosissimo precedente che rischia, di fatto, di cancellare il pattinaggio dalle scuole di Roma”.
A riguardo di una tale decisione, definita “discriminatoria”, La Fihp si è anche resa disponibile a un confronto e ha invitato tutti i soggetti competenti a fare tutte le opportune valutazioni per evitare che sia preclusa a migliaia di studenti romani la possibilità di praticare il pattinaggio nelle palestre scolastiche.