(AdnKronos) – Negli anni Sessanta “non ci andava bene quel modello per cui si facevano grandi infrastrutture e grandi autostrade. E’ andata, è finita quella storia. Siamo in una fase in cui lo Stato deve coinvolgere i cittadini in processi di partecipazione in cui, per esempio, i servizi per le persone con problemi mentali siano disegnati su quell’individuo, in quel luogo e in quel modo. Mi occupo ora di aree interne del Paese, di persone lontane dai servizi, remote, nelle aree difficili”.
“Se in Italia disegni una regola uguale per tutto il Paese e pensata per le grandi città – conclude Barca – tu ammazzi il 10-15% della popolazione. Sono esclusi. Poi che succede? Che se ne vanno dai loro territori, come in Liguria, esempio lampante di un non buon governo, in cui i cittadini hanno abbandonato le terre alte. Per forza, non abbiamo fatto una politica di inclusione nei loro confronti. Dobbiamo muoverci subito. Bisogna lavorare su questo piano di cultura, ma anche in modo micro, sui territori”.