Home Nazionale Pd: Speranza, Renzi non è un intruso, basta spingere per scissione

Pd: Speranza, Renzi non è un intruso, basta spingere per scissione

0

(AdnKronos) – “Dalla riunione del 21 è uscito un messaggio duro, di rottura. Ma sono sbagliate queste spinte centrifughe, che aprono all’uscita dal Pd. Questo è il nostro partito e questo è il nostro governo”. Lo dice, in una intervista al Corriere della Sera, Roberto Speranza, capogruppo Pd alla Camera e leader di Area riformista, che di certo renziano non è ma che al tempo stesso non condivide la battaglia annunciata dalla riunione della minoranza.
Non condivide, ad esempio, la presa di posizione di Rosy Bindi, che si chiede come si fa ad essere ‘di sinistra’ e contemporaneamente stare insieme a Renzi: “è esattamente il contrario. C’è bisogno di più sinistra dentro il governo e dentro il partito”, risponde Speranza, che sottolinea come non sia “una questione di posti, ma di idee. I posti sono a disposizione”. Ne abbiamo visti tanti diventare renziani, noi abbiamo fatto un’altra scelta. Ma Renzi non è un intruso, ha vinto il congresso: basta pregiudizi. La sfida della sinistra di governo è questa: si può essere non renziani e puntare tutto sul Pd, contribuendo a dare un profilo riformista e di sinistra all’azione di governo”.
“Il Pd è l’unico cardine possibile del Paese. Se alzi lo sguardo fuori, trovi una fotografia inquietante: Grillo, Berlusconi, Salvini. Sgombriamo il campo da qualsiasi ipotesi di scissione”, conclude Speranza, che annuncia che il 28 in piazza con Maurizio Landini non ci sarà: “ho un rispetto totale per chi manifesta, ma non è il nostro spazio. La sinistra di governo, riformista, fa le cose, non va in piazza”.