Milano, 15 dic. (AdnKronos) – Sarà il carcere di Opera, alle porte di Milano, a ospitare il sesto congresso di ‘Nessuno tocchi Caino’ che si aprirà venerdì 18 dicembre (alle 14) e si concluderà il giorno successivo, in serata. Il titolo del congresso è ‘Spes contra spem’ in riferimento alla Lettera di San Paolo ai Romani e al passaggio relativo all’incrollabile fede di Abramo che “ebbe fede sperando contro ogni speranza”.
Una locuzione latina con cui l’associazione radicale “intende porre al centro del dibattito congressuale le iniziative giurisdizionali, politiche e culturali, volte al superamento delle pene ultimative, senza speranza, come la pena di morte e l’ergastolo ostativo, oltre che dei trattamenti disumani e degradanti come l’isolamento nelle carceri di massima sicurezza”. Il carcere di Opera è tra quelli con la più alta concentrazione di ergastolani i quali parteciperanno all’evento con loro testimonianze.
Interverranno, secondo quanto rende noto l’associazione, anche il capo dell’amministrazione penitenziaria Santi Consolo, il presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick, Emma Bonino, Marco Pannella, Rita Bernardini, Benedetto Della Vedova, oltre a giuristi, avvocati, parlamentari, giornalisti e operatori penitenziari.