Roma, 18 mag. (AdnKronos) – “Renzi trasforma un furto ai pensionati in uno spot elettorale. Dopo vent’anni di balle pre elettorali in salsa berlusconiana, non pensavo si potesse giungere a tanto”. Così Danilo Toninelli, deputato del M5S, commenta le misure varate dal governo per risolvere il nodo pensioni dopo la sentenza della Consulta.
“La questione è nota – riassume il grillino – nei giorni scorsi la Consulta ha dichiarato incostituzionale il blocco della rivalutazione delle pensioni superiori a 1.200 euro netti per gli anni 2012 e 2013, votato da Pd e PdL nel 2011. Ebbene, che fa il governo? Con una malafede pazzesca, invece che conteggiare il maltolto e restituirlo, annuncia che risarcirà 4 milioni di pensionati con 500 euro. Ma come? I conti sono 10 volte tanto. Questi fanno i conti come gli pare, fregano i pensionati, e impostano il tutto come un dono del governo”.
“Un vero e proprio spot elettorale – incalza Toninelli – ma stavolta fatto con la pistola e il passamontagna di un rapinatore. ‘Se dessimo di più violeremmo le leggi europee’ è la giustificazione. Quindi secondo Renzi e i suoi sodali fiorentini i trattati europei vengono prima della nostra Costituzione”.