Roma, 13 mar. (Labitalia) – “E’ chiaro che in questo momento di crisi per un giovane un’azienda che offre un posto di lavoro è già di per sè attrattiva. Se dovessi scegliere, però, io in questo momento punterei su un’azienda internazionalizzata”. Così Gigi Petteni, segretario confederale della Cisl, commenta, con Labitalia, l’edizione 2015 del ‘Randstad Award’ che il 19 marzo a Milano, a Palazzo Mezzanotte, premierà le aziende più attrattive per i potenziali dipendenti.
“E questo -spiega Petteni- perchè un’azienda internazionalizzata punta forte sull’innovazione, la ricerca. E poi io punterei su un’azienda che investe in formazione, e questo vuol dire che punta sulle risorse umane. E quando questo avviene vuol dire che si guarda a una logica di crescita di medio-lungo periodo -conclude- e non a vivere alla giornata”.