Roma, 19 mag. – (AdnKronos) – “Dovremo giocare al top, al massimo delle nostre possibilità. Cercando di giocare al meglio dal punto di vista tecnico e tattico. Abbiamo valori tecnici, fisici e di spirito importanti. Sappiamo che dobbiamo fare uno sforzo straordinario, al di sopra della media ma siamo in grado di farlo”. Il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, carica la sua squadra in vista della finale di Coppa Italia contro la Juventus in programma domani sera all’Olimpico di Roma.
I biancocelesti partono sfavoriti anche perché sono stati battuti dai bianconeri in entrambe le sfide di campionato. “Non dobbiamo prendere in esame le partite di campionato, questa è una finale secca. Dovremo giocare da Lazio, essere attenti, determinati -sottolinea Pioli in conferenza stampa-. Dobbiamo dimostrare di aver imparato dalle lezioni precedenti e avere un grande spirito. Vogliamo vincere la finale”.
L’allenatore emiliano ripercorre la stagione biancoceleste cominciata tra molto scetticismo e finita in crescendo: “Io ci ho sperato da subito, da quando ho conosciuto i miei giocatori. Abbiamo dovuto aspettare il rientro di 6-7 reduci dai mondiali ma il potenziale era evidente. Il fatto di essere qui nella finale di Coppa Italia e a giocarci l’ingresso in Champions League è gratificante. Vogliamo giocarci tutto al massimo”.
Per Pioli è la prima finale della carriera: “Me la sto godendo. Non ci crederete ma mi godo anche questa conferenza. La vivo con soddisfazione e l’orgoglio di allenare dei ragazzi speciali e un gruppo vero. Vogliamo goderci ogni istante e vincere la Coppa. Mi piace ricordare da dove siamo partiti, dal primo turno col Bassano, abbiamo fatto un percorso importantissimo. Sarebbe un grande risultato anche per gli avversari battuti in trasferta durante il cammino. Questa è una grandissima opportunità.
L’allenatore della Lazio ricambia i complimenti fatti nei suoi confronti da Allegri: “Il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti, in profondità, ha avuto la forza di portare le sue idee con intelligenza e con i tempi giusti. E’ riuscito a ottenere anche risultati importanti in Europa, gli faccio i complimenti”.