Roma, 25 nov. – (AdnKronos) – La Lazio sta attraversando “un momento difficile” ma la squadra è pronta a “lottare e soffrire insieme” per uscire dal tunnel. Stefano Pioli prova a pensare positivo dopo una delle settimane più difficili per lui da quando siede sulla panchina della formazione biancoceleste. La società ha ordinato il ritiro dopo il pareggio casalingo contro il Palermo e domani la squadra tornerà in campo in Europa League contro il Dnipro, con l’obiettivo di staccare il pass per i sedicesimi e ripartire con il piede giusto.
“Certo che bisogna vedere la luce in fondo al tunnel – dice il tecnico in conferenza stampa-. E’ un momento delicato e importante, in cui i risultati e le prestazioni non ci stanno dando ragione. Ci sono state prestazioni in cui potevamo fare di più e i risultati che non sono arrivati ci hanno tolto quella fiducia e convinzione che ora dobbiamo ritrovare con prestazioni importanti il più presto possibile”.
“Dobbiamo prendere tutte le partite come una grande occasione per dimostrare che siamo una squadra -aggiunge- e uscire da questa situazione delicata. Non è normale non vincere in campionato da circa un mese. Domani avremo un’opportunità importante per passare turno con una giornata di anticipo”.
Pioli si dice convinto che la squadra sia ancora con lui: “A me le parole sinceramente interessano poco, anche se si potevano usare parole diverse e migliori”, sottolinea il tecnico, che sembra riferirsi ad alcune dichiarazioni dopo la partita contro il Palermo.
Nella lista degli scontenti c’è anche Antonio Candreva, che non ha fatto nulla per nascondere il proprio disappunto. In generale, Pioli non vede spaccature: “Io guardo ai comportamenti e agli atteggiamenti dei miei giocatori, di un gruppo che vuole venirne fuori lottando e soffrendo insieme per superare il momento difficile”.
Per quanto riguarda la decisione del ritiro, Pioli spiega che “è stata presa dalla società e condivisa dall’allenatore” e si dice pronto a “cambiare e migliorare qualcosa” per invertire la rotta.