Home Nazionale Poste: Arrigo, privatizzazione? sfrutta rete monopolistica, possibili ricorsi

Poste: Arrigo, privatizzazione? sfrutta rete monopolistica, possibili ricorsi

0

Milano, 24 ott. (AdnKronos) – La privatizzazione di Poste Italiane potrebbe essere impugnata da istituti di credito e assicurazioni. A sostenerlo sulla base delle norme esistenti è Ugo Arrigo, docente di finanza pubblica. Nel mirino la rete di uffici posseduta dalla società: oltre 13mila distribuiti capillarmente sul territorio nazionale e che possono contare sul contributo per il servizio universale di circa 350 milioni ogni anno versati dallo Stato.
Secondo l’economista si tratta di una struttura che consente al gruppo di poter vendere in esclusiva polizze assicurative del gruppo e fornire servizi bancari, in posti dove difficilmente una società potrebbe permettersi di aprire una sede.
”In altri settori -dice all’Adnkronos- chi deteneva una rete monopolistica è stato obbligato ad aprirla, dalla telefonia alle ferrovie. E si può certo definire rete monopolistica un insieme di migliaia di sportelli realizzata nel corso degli anni con i soldi dei contribuenti che raggiunge anche i cucuzzoli di montagna, là dove una compagnia assicurativa non andrà mai proprio perchè antieconomico. Però in questi posti oltre al servizio di lettere e pacchi sovvenzionato dallo Stato, Poste può vendere di tutto: dalle polizze vita alle biciclette ai servizi bancari. E la concorrenza?”.