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Poste di Meleto, l’amministrazione promuove una raccolta firme per evitare la chiusura

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Poste di Meleto, l’amministrazione promuove una raccolta firme per evitare la chiusura

L’Amministrazione Comunale di Cavriglia farà partire da domani una raccolta firme tra i cittadini per scongiurare la chiusura dell’Ufficio Postale che serve un bacino di oltre 4.000 potenziali utenti

Ad alcune settimane dall’annuncio di Poste Italiane, l’Amministrazione Comunale di Cavriglia da domani, mercoledì 11 marzo, ha deciso di far partire una raccolta firme per “dire no” alla chiusura dell’ufficio postale di Meleto Valdarno. Sarà possibile reperire i moduli per la firma nei Circoli, nelle Parrocchie, nelle attività commerciali e negli uffici postali di tutto il Comune di Cavriglia.

Dopo innumerevoli incontri sia ad Arezzo che a Firenze, dopo una partecipatissima assemblea al Circolo di Meleto della scorsa settimana con Anci ed Uncem, l’Amministrazione di Cavriglia ha deciso di intraprendere questa nuova azione per dimostrare quanto sia strategico ed importante il presidio di Poste Italiane a servizio della popolazione. L’azione avviata dal Comune, che solo due anni fa ha subito la chiusura dell’Ufficio di Montegonzi, mira a sottolineare l’importanza del servizio soprattutto per le persone più anziane e l’ampio bacino d’utenza a cui fa riferimento l’Ufficio Postale di Meleto.

Al presidio finito nel piano dei tagli di Poste Italiane infatti, afferiscono circa 4mila utenti suddivisi tra Meleto e le altre frazioni cavrigliesi di fondovalle San Cipriano, Santa Barbara, Cetinale senza dimenticare le aziende dell’area industriale del fondovalle cavrigliese, una delle più importanti della Regione Toscana e soprattutto il futuro sviluppo dell’area mineraria sottolineato anche da Enrico Rossi proprio in questi giorni che dal 2015 al 2021, che porterà nel territorio investimenti per oltre 80 milioni di euro. Dopo la raccolta firme, che si concluderà prima della fine del mese di marzo, sono previste altre iniziative per provare a far cambiare idea a Poste Italiane.