Home Cronaca Pratovecchio Stia, lutto nel mondo della cultura, è morto il poeta Veniero Scarselli

Pratovecchio Stia, lutto nel mondo della cultura, è morto il poeta Veniero Scarselli

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Solo poche settimane fa, per la precisione il 10 settembre scorso, aveva tenuto un’apprezzata conferenza all’Accademia Casentinese di Lettere, Arti, Scienze ed Economia, dove era stato intervistato da Francesco Maria Rossi sulla sua storia ed il suo affascinante cammino personale ed artistico: “Veniero Scarselli, un poeta fiorentino nei boschi Casentinesi”. Non si poteva immaginare che quelli di Borgo alla Collina sarebbero stati gli ultimi applausi rivolti dal Casentino – sua patria adottiva ormai da quarant’anni – a questo poeta, un personaggio schivo e non incline ai clamori, eppure così importante e molto apprezzato negli ambiti culturali per una attività intensa di ricerca e produzione letteraria, per una vita originale, per una poliedricità culturale veramente unica.

Influenzato dai grandi classici e dalla letteratura italiana dell’Ottocento e Novecento, ma anche portatore di una mentalità scientifica e naturalistica per la sua cultura enciclopedica, conoscitore della campagna e del mare, della biologia e delle scienze farmaceutiche, cresciuto in una famiglia dove ha potuto respirare arte fin dai primi vagiti (nonno e madre pittori, cugino direttore d’orchestra), Scarselli lascia una produzione abbondante di poesie e poemi, saggi e romanzi, libri pubblicati con intensità soprattutto negli ultimi trent’anni, dal primo romanzo lirico “Isole e vele” (1988, salutato anche da Mario Luzi come una voce nuova e originale nel panorama della poesia italiana), all’antologia “La riflessione poetica” (1997) fino all’ultimo poema “L’universo parallelo degli acquatici” uscito nel 2013 per la casa editrice Genesi.

Nato a Firenze nel 1931, Veniero Scarselli viveva dalla metà degli anni ’70 a Favali, un podere nelle vicinanze di Pratovecchio da lui ristrutturato anelando ad un ritorno della civiltà moderna alla Natura; lascia la moglie Gemma e tre figlie. Le esequie saranno celebrate giovedì 24 settembre nella chiesa della frazione di Valiana, la salma sarà poi tumulata nel cimitero di Casalino, dove già riposa la madre Maria Livia Bressanin.