Home Attualità Presidente Inps risponde a consulenti lavoro su preavvisi irregolarità

Presidente Inps risponde a consulenti lavoro su preavvisi irregolarità

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Roma, 9 giu. (Labitalia) – “L’intenzione dell’Inps è quella di rafforzare l’attenzione verso i soggetti contribuenti per semplificare gli adempimenti previsti dalle vigenti norme e perfezionare gli standard operativi delle procedure di gestione dei flussi informativi e di controllo del rispetto degli obblighi contributivi”. Preannunciando una soluzione immediata circa l’ondata di preavvisi di irregolarità contributiva relativa al Durc interno, il presidente dell’Inps Tito Boeri ha risposto alla presidente del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Marina Calderone, che nei giorni scorsi aveva scritto una lettera denunciando il mancato aggiornamento degli archivi dell’istituto di previdenza che avevano fatto partire l’ondata di preavvisi non scaturenti nella maggior parte dei casi da effettive condizioni di irregolarità.
“Sono consapevole -scrive Boeri- del fatto che la reingegnerizzazione delle denunce contributive che ha interessato l’Istituto nel corso degli ultimi anni può avere ingenerato qualche disagio operativo. Sono altresì consapevole che questa operazione di reingegnerizzazione si era resa necessaria allo scopo di migliorare i processi di gestione del sistema di denuncia contributiva”.
Nella sua missiva, il presidente dell’Inps annuncia come “a fronte degli innegabili ritardi accumulati negli ultimi anni nel corso di precedenti gestioni dell’Istituto, siano state recentemente definite le soluzioni gestionali che consentono il ripristino di condizioni operative funzionali alle esigenze degli intermediari previdenziali e del mondo delle aziende. Ci si riferisce, in particolare, al riavvio della procedura di gestione delle denunce contributive di variazione, le cui nuove funzionalità consentono di gestire al meglio le anomalie rilevate nel corso degli ultimi anni e di risolvere gran parte dei preavvisi di accertamento negativo derivanti da problemi di natura formale”.
Dunque dal presidente dell’Inps l’annuncio di un cambio di rotta. A breve infatti, l’istituto di previdenza -si legge sempre sulla missiva indirizzata alla presidente Calderone- renderà note le condizioni organizzative ed operative che si intendono adottare per risolvere in tempi utili tutte le situazioni di irregolarità che possono derivare da disallineamenti nell’aggiornamento degli archivi ovvero da anomalie di natura formale.
Soddisfatta delle intenzioni del presidente Boeri, la presidente Calderone a nome del Consiglio nazionale dei Consulenti del lavoro chiede quindi un intervento risolutivo della vicenda. Ovvero: – che il termine di scadenza degli avvisi dovrà essere rispettato per tutte le fattispecie che prevedono inadempienze che possano incidere sulla regolarità contributiva e che a loro volta impedirebbero il godimento delle agevolazioni contributive (mancati versamenti di contributi e sanzioni, mancati uniemens, ecc.);
– che per le pratiche “seriali” potrà essere segnalato semplicemente che le stesse sono state già lavorate; – che le sedi saranno interessate da un programma organizzativo speciale, teso al recupero e all’assistenza dell’utenza. Inps e Cno avviano così una serie di incontri per entrare nella fase operativa e risolutiva dei problemi segnalati. Dunque una nuova stagione di rapporti che lo stesso Boeri vorrebbe incrementare.
“Vorrei cogliere questa occasione -chiude Boeri- per manifestare ai professionisti l’attenzione che la nuova governance dell’istituto ha intenzione di prestare nei confronti dei soggetti contribuenti e del mondo produttivo. E’ nostra ferma intenzione diffondere condizioni operative fondate, oltre che sulla semplificazione degli adempimenti, anche sul corretto e adeguato utilizzo delle informazioni a disposizione del sistema Paese. So di poter contare in questo sforzo sull’apporto fondamentale dei consulenti del lavoro”.