Roma, 15 gen. (AdnKronos) – “Non ci deve essere nessuna preclusione o pregiudizi sui futuri candidati alla carica di Presidente della Repubblica né che provengano dalla sinistra né da una storia o cultura cattolica o liberale”. Ad affermarlo è il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, a margine dell’incontro oggi a viale dell’Astronomia con il presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Marco Gay.
“Sono ottimista. Mi auguro che le lezioni di aprile 2013 -sottolinea Lupi- siano state apprese dalla classe politica. La figura del presidente Napolitano dimostra che non ci può essere né preclusione né pregiudizi. Nel 2006, sbagliando metodo e non con il nostro voto è stato eletto Napolitano. A dimostrazione che si può provenire da qualunque storia politica se si ha un’autorevolezza come lo ha dimostrato il presidente emerito “.
E’ giusto, rileva ancora il ministro, “che la terna di nomi provenga dal partito di maggioranza e cioè da l Pd. Nel 2013 era costituita tutta da nomi del Pd. La terna, questa volta, dovrebbe essere costituita da una serie di nomi più ampia e meno ristretta. Non solo da candidati del Pd”. Anche Lupi, come il premier Matteo Renzi, si auspica un elezione in tempi brevi. “Abbiamo tutti interessi che si arriva ad una elezione rapida del presidente della Repubblica. Arrivare ad un nuovo presidente entro la fine del mese non è solo un auspicio dell’Ncd ma un obiettivo”.