Roma, 17 gen. (AdnKronos) – “La nuova narrazione della politica somiglia molto a quella antica: a meno di due settimane dall’inizio del voto per il Presidente, sui giornali si scambiano le figurine dei cento candidati, come una volta si faceva con gli album della Panini. Tutto questo vintage fa parte del normale gioco della politica alla vigilia della scelta del nuovo inquilino del Quirinale. Nulla di nuovo, dunque. Ciò che appare invece necessario favorire è un clima collaborativo tra i grandi elettori che sono, in massima parte deputati e senatori”. Lo afferma il presidente del gruppo Misto alla Camera Pino Pisicchio.
“Appare opportuno, allora, smussare e stemperare tutte le occasioni di conflitto nelle aule parlamentari. Il Presidente, come sempre, sarà eletto dalla larga maggioranza prevista dalla nostra Costituzione, ma farebbe bene a tutti se in questo momento storico, l’elezione avvenisse in un clima di concordia nazionale”, conclude Pisicchio.