Milano, 2 mar. (AdnKronos) – “E’ il gioiello del gruppo, quello da dove tutto è cominciato”. Alcuni dipendenti di Rcs, in presidio dalle 11 fuori dalla sede di via Rizzoli a Milano, non si “capacitano” della decisione che il cda della società editoriale potrebbe prendere durante la riunione di oggi, ossia andare avanti con le trattative per la vendita di Rcs Libri alla Mondadori dopo la sua offerta non vincolante. La Slc Cgil, insieme alla Uilcom Uil, non ha dichiarato sciopero “ma è pronta a farlo”. Secondo Francesco Aufieri, segretario della Slc-Cgil di Milano, “la logica sembra ancora una volta quella del fare cassa. Siamo molto preoccupati, l’obiettivo del gruppo dovrebbe essere quello di rilanciare l’azienda”. Il sindacato oggi pomeriggio distribuirà una lettera agli amministratori che parteciperanno al cda in cui si chiede espressamente di non cedere Rcs Libri. “Crediamo che dal punto di vista gestionale ci siano sprechi che possono essere eliminati e che gli stessi abbiano un valore monetario rilevante”, si legge nella lettera, firmata ‘i lavoratori del gruppo Rcs e le loro rappresentanze sindacali’.