Home Nazionale Regionali: ‘fittiani’ a Cav, se esclusi da liste ci difenderemo in ogni sede

Regionali: ‘fittiani’ a Cav, se esclusi da liste ci difenderemo in ogni sede

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Roma, 28 feb. (AdnKronos) – ”E’ evidente che in caso di epurazioni, ci difenderemo in tutte le sedi”, assicurano i ‘fittiani’, pronti a dare battaglia contro eventuali esclusioni dalle liste regionali. Di fronte alla ”sfilza di commissariamenti, ultimo quello di Torino”, considerati dai frondisti vere ”dichiarazioni di guerra”, Raffaele Fitto esclude ritorsioni e garantisce ”pieno sostegno” ai candidati governatore del centrodestra in tutta Italia, perchè lui ”continuerà la sua battaglia dentro Forza Italia”, ma se dovesse partire da Roma l’ordine di ‘tagliare’ i ‘ricostruttori’ dalla competizione di primavera, lo scontro interno al partito potrebbe degenerare. E allora sarebbe guerra senza esclusioni di colpi.
”C’è uno statuto, quello di Fi, che non viene rispettato e nessuno può pensare di violarlo così platealmente”, denunciano i ‘ricostruttori’, che provocano così i vertici nazionali: ”Hanno paura di noi, minacciano di farci fuori dalle liste, perchè alle regionali si vota con le preferenze e noi i consensi ce li abbiamo sul serio…”.
Fitto a stento tiene a bada i suoi, determinati a rispondere colpo su colpo ai ‘commissariamenti’ di questi giorni, nel silenzio di Silvio Berlusconi, che viene considerato un ”tacito assenso”. ”Ormai siamo alla deriva stalinistra”, attacca il senatore Vincenzo D’Anna, capofila della fronda campana. Gli fa eco Saverio Romano, leader dei ‘ribelli’ siciliani: ”Vedo epurazioni dal Piemonte alla Sicilia, una vera vergogna”. Fitto continua il tour in varie regioni e sul blog chiama a raccolta le ‘truppe’ in vista dell’eventuale Armageddon finale: ”C’è ormai un vero e proprio allarme democratico nel nostro partito in tutta Italia”.