Venezia, 10 apr. (AdnKronos) – A poco meno di due mesi dal voto del 31 maggio si vanno delineando le alleanze dei partiti che sosterranno i contendenti alla poltrona di governatore del Veneto.
Il ricandidato dalla Lega a Palazzo Balbi, Luca Zaia potrà contare sui voti di Forza Italia, grazie all’accordo firmato, dopo tanti tentennamenti, da Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. A volere fortemente la riconferma di un’alleanza rivelatasi vincente cinque anni fa, il coordinatore regionale azzurro Marco Marin che all’Adnkronos spiega : “A questa intesa ci ho sempre creduto, e sono stato uno di quelli che l’ha più fortemente voluta. Alla fine è prevalsa come doveva essere la logica dell’unità. E sono convinto che Forza Italia, che rappresenta il partito di maggioranza nel centrodestra, sia ancor oggi la forza trainante del centrodestra in un Veneto che è moderato e popolare, e che si sente quindi pienamente rappresentato da noi. E in questa alleanza noi sosteniamo seriamente, con convinzione Luca Zaia, un presidente che ha ben governato in questi ultimi cinque anni, e che potrà fare ancora molto per il Veneto nei prossimi cinque anni”.
Sulle critiche da parte dei ‘fittiani’, che si sentono esclusi dalle liste, Marin risponde senza polemizzare più di tanto: “le liste saranno composte dai candidati migliori, perchè io voglio che Fi abbia il risultato migliore, e quindi non c’è dubbio: saranno in lista i migliori. E poi, per me, Fi è una sola, sotto la guida di Silvio Berlusconi, la cui leadership non è in discussione”.