(AdnKronos) – (Adnkronos) – Tra le altre novità: l’abolizione del “listino bloccato”, che dal 1995 è collegato al candidato Presidente. Altri punti contenuti nella proposta di legge elettorale approvata: il premio di maggioranza e la clausola di sbarramento. Per quanto riguarda il premio di maggioranza è previsto che alle liste collegate al candidato proclamato eletto alla carica di Presidente della Giunta regionale siano assegnati almeno il 55% dei seggi del Consiglio se la coalizione ha ottenuto meno del 40% dei voti validi (27 seggi), il 57,5% se ha ottenuto dal 40 al 50% dei voti (28 seggi) e il 60% dei seggi (29 seggi) se ha ottenuto più del 50% dei voti validi.
Per quanto riguarda lo “sbarramento” il testo approvato dalla commissione stabilisce che “non sono ammesse alla assegnazione dei seggi le coalizioni che hanno ottenuto nell’intera Regione meno del 5% dei voti validi, a meno che non siano composte almeno da una lista che ha raggiunto il 3% dei voti validi”. Per quanto riguarda la questione di “genere” è previsto che le liste dei candidati siano composte dal 50% di uomini e dal 50% da donne.