Roma, 29 apr. (AdnKronos) – L’ufficio di presidenza di Forza Italia, anche se tecnicamente si tratta del comitato di presidenza, ha approvato all’unanimità la squadra dei candidati-governatori alle regionali. Assente Silvio Berlusconi, perchè impegnato ad Arcore dove è alle prese con il dossier Milan (ha incontrato a Villa San Martino il broker thailandese ‘Mr.Bee’ interessato all’acquisizione del clun rossonero) e quello Mediaset, la riunione è stata presieduta dal tesoriere unico azzurro Mariarosaria Rossi.
Spiccava l’assenza di Denis Verdini, che pur fa parte del tavolo nazionale di Fi sulle alleanze, presieduto dal Altero Matteoli. Ma c’era un fedelissimo del principale artefice del Nazareno, come Massimo Parisi, in qualità di coordinatore regionale della Toscana. Raccontano che il Comitato di presidenza è durato appena un quarto d’ora, seguito poi dalla Conferenza dei coordinatori regionali. Il termine ultimo per depositare il simbolo e presentare i candidati scade il 2 maggio, a mezzogiorno, e fino ad allora, almeno sulla carta le liste potrebbero essere modificate.
Secondo alcuni presenti, rispetto ai cinque paletti fissati dalla cosiddetta circolare Rossi sulla composizione delle liste, sarebbero state concesse solo pochissime deroghe e queste riguarderebbero il tetto delle tre legislature e l’obbligo di versare tutti i contributi arretrati dovuti al partito in qualità di eletti. Due limiti, che riguarderebbero soprattutto gli uscenti, ma non trapelano indiscrezioni su chi avrebbe beneficiato del ‘trattamento di favore’.