Napoli, 4 mag. (Labitalia) – “Quello che ci aspettiamo è che una volta per tutte la Campania volti pagina. Purtroppo, in questi giorni vediamo una discussione solo su temi propagandistici, e non nel merito, cioè sulle risorse e su quello che si può fare”. Così il segretario generale della Uil Campania, Anna Rea, con Labitalia sulle richieste del sindacato ai candidati in campo per le elezioni regionali in Campania.
“Siamo la regione con il più alto tasso di disoccupazione e di povertà d’Italia, con la più grande desertificazione industriale -continua Rea- e per questo chiediamo ai candidati interventi nel merito”.
Secondo la sindacalista, innanzitutto “è necessario che si rafforzino le cose positive che si sono fatte, ma migliorandole -continua Rea- ad esempio sulla sanità per la quale sono sì stati risanati i conti ma con costi altissimi per i cittadini, visto che qui si pagano le tasse più alte d’Italia, ma anche per gli operatori sanitari, con il blocco del turn over per 15mila addetti”.
Per questi motivi, rimarca Rea, “è necessario riorganizzare la sanità sulla base delle esigenze di utenti e addetti, intervenire in modo deciso su un settore che rappresenta l’80% del bilancio regionale”.
Altro ‘filone’ chiave per lo sviluppo regionale, sottolinea, “è il sistema dei trasporti, serve l’intermodalità tra porti, ferrovie, aeroporti, strutture oggi non connesse tra loro”.