Roma, 25 mar. (AdnKronos) – ”Cari colleghi, le prossime regionali costituiscono una scadenza di grande rilevanza, non solo per il governo di Regioni importantissime, ma anche per il significato politico generale che assumono”. Inizia così la lettera, in possesso dell’Adnkronos, inviata dal tesoriere unico di Fi, Mariarosaria Rossi, a tutti i coordinatori regionali azzurri in vista del voto di primavera.
Per questo, continua, le candidature ”devono rappresentare un costante rinnovamento e devono tener conto della coerenza, dell’impegno costante, dell’assoluta onestà e trasparenza nei comportamenti, della chiara univoca appartenenza dei candidati”.
Rossi indica 5 criteri per la scelta dei nomi e la formazione delle liste. Il primo: bisogna porre ”particolare attenzione alla presenza di giovani e alla parità di genere”; 2: ”non potranno essere candidati coloro che abbiano maturato 3 o più legislature in Consiglio regionale”; 3: ”eventuali condanne e/o carichi pendenti dei candidati dovranno essere resi noti in anticipo, per un’adeguata valutazione; 4: i consiglieri uscenti potranno essere confermati solo a patto che siano in regola con i contributi mensili al partito; 5: i candidati dovranno essere iscritti a Fi.