Home Nazionale Riforme: Boldrini, voto segreto su diritti libertà, no su materia elettorale

Riforme: Boldrini, voto segreto su diritti libertà, no su materia elettorale

0

Roma, 12 gen. (AdnKronos) – Voto segreto sugli emendamenti che riguardano principi e diritti di libertà previsti dagli articoli 6, da 13 a 22 e da 24 a 27 della Costituzione, come indicato dall’articolo 49 del regolamento della Camera, mentre non sarà possibile su quelli che riguardano i principi in materia di legge elettorale. Lo ha deciso, dopo “un approfondito dibattito” e arrivando “a conclusioni sulla base di un orientamento largamente prevalente”, la Giunta del Regolamento della Camera, “appositamente” convocata dalla presidente Laura Boldrini, dopo la richiesta di voto segreto su alcuni emendamenti al ddl di riforme istituzionali presentata da M5S, Sel e Lega.
“Conformemente alla prassi parlamentare -ha spiegato la stessa Boldrini in Aula- è ammissibile il voto segreto sugli emendamenti che recano una disciplina di carattere sostanziale innovativa sui principi e i diritti di libertà indicati dall’articolo 49 del regolamento. Il voto segreto è invece escluso sugli emendamenti che si limitano a definire la procedura di approvazione delle leggi, in particolare il riparto di competenza tra Camera e Senato” sempre rispetto alle materie indicate dall’articolo 49 del regolamento dell’Assemblea di Montecitorio.