Roma, 14 feb. (AdnKronos) – ”Il paradosso di una riforma costituzionale tanto voluta per innovare e partorita con metà Parlamento. Spero che ogni parte in causa non si rifugi in una narrazione propagandistica per rimuovere la realtà di una ferita alla democrazia”. Lo afferma Barbara Pollastrini, del Pd, in una nota sulla sua pagina Facebook.
”Le responsabilità dei Cinque Stelle sono enormi, così come la strumentalità di Forza Italia. In Parlamento si e’ consumato uno sciupio che ha reso quasi impossibile migliorare il testo. Ma il Pd – riconosce la rappresentante della SinistraDem – deve interrogarsi sulla regia dell’intero percorso riformatore”.
”Non e’ stato certo un capolavoro – prosegue – come per l’elezione del Capo dello Stato. E smettiamo di dire che i problemi verrebbero dalle minoranze. Il tema è altro e queste giornate lo dicono. Un Pd così grande forse è il momento che diventi più maturo. Che dismetta le ansie di una costante sfida. In questo caso penso che spettasse a noi costruire ‘un cessate il fuoco’ temporaneo minimo. La riforma ci sarebbe stata lo stesso e noi, oltre alla forza, avremmo mostrato di avere tanta ragione”, conclude la deputata democratica.