Roma, 1 ott. (AdnKronos) – “E’ una riforma che fa schifo e non serve agli italiani, gli emendamenti possono essere dodici o dodici miliardi, il problema che cambi la Costituzione ad uso e consumo del Partito democratico”. Lo dice il segretario della Lega Matteo Salvini, ospite di Maurizio Belpietro a ‘La telefonata’ su Canale 5.
La riforma approvata nel 2005 dal centrodestra, rivendica il leader del Carroccio, “dava un ruolo al Senato federale, qua si sposta tutto a Roma, c’è un Senato che non viene eletto ma che costa ancora un occhio della testa e che decide tutto a Roma. Facciamo che la Repubblica italiana è fondata su Renzi e la sua famiglia e facciamo prima”. Il premier, accusa Salvini, “alza il telefono, minaccia chiunque, il presidente del Senato, il Presidente della Repubblica”.