Roma, 10 dic. (AdnKronos) – La situazione attuale nel trasporto pubblico a Roma è figlia “di una mala gestio delle amministrazioni che si sono succedute nel tempo. A Roma i dati relativi allo sciopero sono esponenziali, che si tramanda da amministrazione ad amministrazione, e sono la spia di un malessere”. Ad affermarlo ai microfoni di ‘Radio Radicale’ è il Garante per gli scioperi, Roberto Alesse.
Nel 2015, rileva, “ci sono state 328 proclamazione di sciopero; 247 scioperi effettuati e finora 38 giorni di sciopero selvaggio. Questi dati sono la spia della profonda crisi che è in atto”. A Roma, sottolinea Alesse, “c’è una situazione drammatica e la ‘mala gestio’, che è sotto la lente di ingrandimento, è figlia anche della restrizione massiccia delle risorse pubbliche”.
Infatti, rileva, “ci sono autobus rotti, non più efficienti, la manutenzione viene fatta sporadicamento. Insomma il sistema rischia di collassare”. Per Alesse “vanno individuate le cause che impongono al più presto una soluzione, e bisogna reperire le risorse per un resettaggio complessivo”.