Home Nazionale Roma: parentopoli Ama, chiesta condanna per Panzironi e altri

Roma: parentopoli Ama, chiesta condanna per Panzironi e altri

0

Roma, 25 feb. (AdnKronos) – Cinque anni di reclusione per l’ex amministratore delegato di Ama Franco Panzironi, nonché altre 5 condanne e 2 assoluzioni sono state chieste dal pubblico ministero Corrado Fasanelli per gli imputati di falso e abuso d’ufficio nel processo sulla cosiddetta ‘parentopoli’, cioè delle assunzioni di favore avvenute tra il 2008 e la fine del 2009 all’Ama. Si tratta dell’assunzione, secondo l’accusa in maniera irregolare tra il 2008 e la fine del 2009 nell’azienda con ruoli diversi.
Oltre che per Panzironi, che è attualmente sotto accusa in stato d’arresto nella cosiddetta inchiesta ‘mafia capitale’, il pubblico ministero ha chiesto la condanna a 4 anni di reclusione per Luciano Cedrone, già capo del personale Ama; 2 anni e 6 mesi per il consulente Bruno Frigerio; 2 anni ciascuno per Ivano Spadoni, già dirigente di Ama e Gianfrancesco Regard, responsabile dell’ufficio legale Ama, nonché un anno e sei mesi per Lorenzo Allegrucci già direttore dell’ufficio acquisti.
L’assoluzione è stata chiesta per Giovanni D’Onofrio, consulente esterno e per Sergio Bruno. Quest’ultimo era presidente del consorzio Elis incaricato di selezionare le persone che poi dovevano essere assunte all’interno dell’azienda Ama.