Rho, 8 giu. (AdnKronos) – Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni “sa già” quanto pesino le sanzioni alla Russia per le imprese italiane, “è un problema di tutte le aziende del Paese”. Così Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, poco prima di una visita del ministro Gentiloni allo spazio di Confindustria a Expo, risponde a chi gli chiede se fosse sua intenzione manifestare a Gentiloni la necessità di alleggerire le sanzioni economiche alla Russia per favorire l’export delle imprese italiane.
“Sicuramente – sottolinea Squinzi – un alleggerimento o una eliminazione delle sanzioni verso la Russia può dare un contributo a un incremento delle nostre esportazioni”.
Per quanto riguarda il settore agroalimentare, al centro dell’Expo milanese, Squinzi dice che è un settore in grado di andare “complessivamente meglio della media delle altre filiere del Paese, in quanto è una filiera di assoluta eccellenza e in alcuni segmenti siamo leader mondiali”. L’Esposizione universale “con questo tema è un fiore all’occhiello per noi: noi abbiamo un disperato bisogno di ritrovare la crescita e questa crescita può sicuramente venire dalla filiera agroalimentare in modo particolare in termini di esportazioni, ma anche di ripresa dei consumi interni”, conclude Squinzi.