Home Nazionale Sanità: Zaia a Renzi, in Veneto raschiato il fondo del barile (2)

Sanità: Zaia a Renzi, in Veneto raschiato il fondo del barile (2)

0

(AdnKronos) – (Adnkronos) – Zaia sottolinea “Quindi premiati magari consentendoci di assumere le almeno 500 figure professionali necessarie per fronteggiare, pur se solo in parte (servirebbero 250 medici e 2.000 infermieri) gli effetti della imminente norma europea sui riposi? Nemmeno per sogno. Il Veneto, tra il 2015 e il 2016 subisce tagli per 450 milioni di euro; e il miliardo in più per il 2016 di cui il Governo tanto si vanta è letteralmente sepolto sotto il 2 miliardi 650 milioni di maggiori spese che ricadranno sulle Regioni per decisioni assunte dallo Stato senza poi mantenere l’impegno di stanziare anche le relative risorse, come nel caso dei 900 milioni in più per i nuovi Lea, dei 600 milioni in più per i farmaci antiepatite, dei 500 milioni in più per i farmaci innovativi, 300 milioni in più per il Piano Vaccini, cui aggiungere i 350 milioni necessari per il rinnovo del contratto di lavoro del comparto e circa il 4% di aumento fisiologico dei costi vivi legato al mercato e all’inflazione”.
“Siamo e saremo ampiamente sotto la soglia di sopravvivenza – incalza Zaia – soprattutto noi virtuosi con i conti in ordine, dove il fondo del barile è già raschiato e dove l’Ulss 4 Alto Vicentino ha messo in vendita 1.190 pezzi provenienti dallo svuotamento dell’ex ospedale Boldrini, aggiudicandone già 850, per incassare qualche euro e risparmiare i costi dello smaltimento. Bravi e fantasiosi- conclude Zaia – ma sono come Enrico Toti che lancia la stampella contro il nemico perché non gli è rimasto altro per difendersi. Alla sanità veneta il Governo vuole tagliare anche quella stampella!”.