(Roma, 13 mar. (AdnKronos) – Dopo la responsabilità civile dei magistrati, l’eliminazione dell’articolo 18, il taglio dell’Irap, con la riforma della scuola Area popolare può dire di aver segnato “4 goal”. A dirlo è il presidente del Nuovo centrodestra, Angelino Alfano, nel corso di una conferenza stampa organizzata nella sede del partito. “Siamo qui -aggiunge- a realizzare i programmi, le ambizioni, le speranze dei moderati italiani, realizzando punto dopo punto il nostro programma. Area popolare è protagonista dei risultati di questo governo, siamo convinti di essere noi la soluzione per quei moderati che vogliono stabilità e riforme, ma non vogliono iscriversi al Pd”.
Un punto, in particolare, inorgoglisce i centristi, la previsione degli sgravi fiscali per le scuole paritarie. Un obiettivo che “nella prima Repubblica non siamo riusciti a raggiungere”, sottolinea il segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa, ricordando il suo passato democristiano. Un risultato, aggiunge il coordinatore del Nuovo centrodestra, Gaetano Quagliariello, che “chiude lo scontro tra scuole pubbliche e scuole private che ha attraversato l’Italia dalle sue origini, un capitolo che appartiene all’epoca delle ideologie”.
Ma in questa riforma, “c’è tutto, con le risorse -rivendica il sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi- Ne andiamo fieri”. Ed ora il prossimo passo, sottolinea ancora Quagliariello, deve essere il tema dell’Università, questione sulla quale Area popolare organizzerà una conferenza nazionale.