Roma, 20 mar. (AdnKronos) – “Sono trascorsi otto giorni dal Consiglio dei ministri nel corso del quale è stato illustrato il Ddl sulla scuola ma, ancora oggi, di un testo ufficiale non c’è traccia. Inoltre non si sa nemmeno quando il provvedimento arriverà in Parlamento. Nell’esprimere preoccupazione e nel chiedere tempi certi, restiamo in attesa di vagliare il ddl fantasma”. Lo affermano i parlamentari del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura.
“Lo ribadiamo – incalzano i grillini – questa mancanza di dati certi e di comunicazione sono l’ennesima dimostrazione dell’assenza di attenzione e di rispetto da parte del presidente del Consiglio e del suo governo nei confronti del comparto scuola. Purtroppo più passano i giorni e più si riducono le possibilità di vedere realizzate le 100 mila immissioni in ruolo a partire da settembre. Già le 148 mila assunzioni sbandierate da Renzi per mesi sono state messe in soffitta, se poi la cifra dovesse scendere ulteriormente rispetto a quella attualmente ventilata, ci troveremmo di frontealla certezza di essere governati da chi mente, sapendo di mentire”.
“Per quanto ci riguarda – assicurano i 5 Stelle – nel momento in cui il ddl arriverà in Parlamento saremo certamente propositivi e, al contempo, daremo battaglia per migliorarlo là dove è possibile. Resta fermo il ricatto del governo, che vuole tenere all’amo il Parlamento facendosi scudo dietro ai sacrosanti diritti che il mondo dell’istruzione chiede di veder rispettati”.