Home Nazionale Sea: Legambiente, traffico in calo a Malpensa, sale Linate, boom a Bergamo

Sea: Legambiente, traffico in calo a Malpensa, sale Linate, boom a Bergamo

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Milano, 20 lug. – (AdnKronos) – Non si arresta la perdita del traffico passeggeri di Malpensa che dalla fine dello scorso anno ad oggi continua a far registrare sempre il segno meno da novembre (-3%) fino a giugno (-1,7%) per otto mesi consecutivi. Cresce invece Linate che negli ultimi tre mesi in particolare ha registrato forti incrementi +5,2% ad aprile e a maggio +7,3%. Esplode Bergamo che in questi mesi ha visto incrementare i volumi di traffico anche a due cifre (+11,3%) in aprile. E’ quanto afferma in una nota Dario Balotta, responsabile trasporti Legambiente Lombardia.
“Il calo di Malpensa -si legge- è dovuto agli effetti del decreto Lupi di liberalizzazione del Forlanini scattato l’ottobre scorso che ha reso possibile la colonizzazione del più comodo Linate da parte di Alitalia-Ethiad. Lo scalo di Bergamo, stretto tra le abitazioni, continua a crescere grazie alla presenza delle compagnie low cost ed alla continua violazione dei limiti sul rumore. Non crescono invece i profitti della società e l’occupazione”.
La Regione, prosegue “si appassiona al risiko aeroportuale lombardo (fusione tra Sea e Sacbo) auspicando di far cadere nelle braccia della Sea in crisi la Sacbo per spalmare il debito nette degli scali milanesi sulle spalle bergamasche. Questa alleanza vanificherebbe gli enormi investimenti pubblici fatti a Malpensa. La deriva dello scalo della Brughiera viene compensata da false aspettative ( inutile investimento nel nuovo terminal da 30 milioni ) e da ulteriori collegamenti ferroviari con Milano FS Garibaldi che non trovano nessuna giustificazione come il nuovo studio della inutile terza pista. Gli scali di Expo sono Bergamo e Linate mentre lo scalo più vicino all’area espositiva, Malpensa, non ne trae alcun vantaggio. A tale squilibrio operativo si deve aggiungere la presenza del quarto, sempre più vuoto scalo lombardo, Montichiari, (-55% nei primi 5 mesi dell’anno) dove già nel 2014 si sono visti transitare solo 10.173 passeggeri”.