Roma, 25 set. (Labitalia) – Varata dai sindacati la piattaforma per il rinnovo dei contratti nei settori dell’energia e del petrolio. L’Assemblea nazionale delle strutture e dei delegati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, riunita oggi a Roma, ha approvato, dopo il ‘via libera’ delle oltre 300 assemblee dei lavoratori (oltre il 90% dei consensi), la piattaforma per il rinnovo del contratto del settore energia e petrolio che interessa oltre 37.000 i lavoratori, dipendenti da 34 imprese ed in scadenza il 31 dicembre 2015. La piattaforma sindacale, fanno sapere le sigle sindacali, “sarà subito inviata a Confindustria-Energia, l’associazione imprenditoriale di riferimento, per l’avvio immediato delle trattative”.
E’ di 134 euro la richiesta di aumento salariale dei sindacati per il triennio 1 gennaio 2016 – 31 dicembre 2018, “una richiesta coerente -affermano i sindacati- con la situazione economica attuale, che deve garantire la difesa del potere di acquisto attraverso l’incremento dei minimi, il miglioramento del welfare contrattuale e delle prestazioni lavorative”. In questo rinnovo contrattuale è “obiettivo prioritario che l’attuale perimetro dei contratti energia-petrolio e gas-acqua dovrà essere consolidato e inscindibile” evidenziano.
Sui diritti di partecipazione, Filctem, Femca, Uiltec chiedono alle imprese di “favorire processi di democrazia economica valorizzando la partecipazione incisiva dei lavoratori alle scelte dell’impresa: a questo proposito propongono di istituire nei protocolli di relazione nei gruppi industriali – e questa è una novità – un Consiglio di partecipazione di indirizzo e controllo, costituito pariteticamente dall’impresa e dai rappresentanti dei lavoratori”.