(AdnKronos) – Una presa di tempo funzionale a un incremento della pattuglia di Sinistra Italiana, il cui numero potrebbe anche crescere presto e salire oltre i dieci componenti, con l’apporto di altri ex Cinquestelle che oggi stazionano nel gruppo Misto. Alla Camera e al Senato i processi di scomposizione e ricomposizione restano in pieno movimento, anche dopo l’uscita dei bersaniani D’Attorre, Galli e Folino dal Pd.
“Sabato parte un percorso – ha dichiarato D’Attorre – che, credo, sia destinato ad accelerarsi, perché prevedo ci saranno settori sempre più consistenti nel Pd, sia sul territorio che a livello centrale, che una volta messo in moto questo processo, decideranno di partecipare, dando il loro contributo”. Con l’ingresso dei tre ex Dem, il gruppo Camera arriverà a quota 31 elementi: aderiranno Stefano Fassina e Monica Gregori e anche Claudio Fava, uscito da Sel nel giugno 2014, con la scissione del gruppo di Gennaro Migliore ma rimasto nel Misto senza entrare nel Pd.
Per adesso Pippo Civati, pur dichiarandosi interessato al progetto, continuerà per la sua strada. Possibile ha una filosofia diversa, basata sulla costruzione di una rete di comitati locali che collaborano sul territorio con una regia nazionale, come è stato fatto per la campagna di raccolta delle firme sui referendum. Le strade, è la convinzione di D’Attorre, non tarderanno a ricongiungersi. “La decisione di Civati di mantenere per qualche mese un percorso autonomo rispetto al nostro – ha commentato – va rispettata, ma sono convinto che i nostri percorsi si riunificheranno”.