Bruxelles, 21 mag. (AdnKronos) – Con l’occupazione dell’antica città di Palmira da parte delle milizie dello Stato islamico “ancora una volta centinaia di persone sono state uccise e migliaia sono a rischio di violenze e i siti culturali potrebbero essere distrutti”. E’ quanto afferma l’Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri, Federica Mogherini. Palmira, continua, “è un simbolo del ricco patrimonio culturale della Siria ed è stata un crocevia di civiltà attraverso la storia”.
Le uccisioni di massa e la distruzione del patrimonio culturale in Siria e Iraq “sono un crimine di guerra”. La Ue, sottolinea Mogherini, “sostiene gli sforzi delle Nazioni Unite per trovare una soluzione politica al conflitto e della coalizione anti-Is per fermare la diffusione dell’organizzazione terroristica”.