Bruxelles, 1 dic. – (AdnKronos) – L’Unione europea stanzia altri 350 milioni di euro per i profughi siriani ospitati in Libano, Turchia, Giordania e Iraq. Gli aiuti, raccolti attraverso il Fondo fiduciario per la Siria, sono destinati alle necessità di circa 1,5 milioni di rifugiati fuggiti dalla Siria e accolti nei Paesi vicini. I fondi sono divisi in quattro programmi. Circa 140 milioni di euro sono destinati all’inclusione dei bambini nei programmi scolastici dei Paesi che li accolgono e 130 milioni sono finalizzati a migliorare le opportunità economiche dei rifugiati e a sostenere le economie in cui potranno inserirsi.
Altri 55 milioni sono stanziati per la salute e il supporto psicologico e 25 milioni per garantire l’acqua e i servizi sanitari nei campi in Libano e Giordania.
L’alto rappresentante Ue per gli Affari esteri, Federica Mogherini, ha spiegato che “una soluzione duratura alla crisi dei profughi potrà essere raggiunta solo attraverso un processo politico, guidato dagli stessi siriani, che porti alla transizione in grado di portare pace e stabilità. La Ue fa ogni sforzo per contribuire al lancio del processo politico, combattendo al tempo stesso lo Stato islamico e le organizzazioni terroristiche”.