Home Nazionale Sit-in lavoratori Croce rossa a Montecitorio: “Ci privatizzano, 4.000 a casa”

Sit-in lavoratori Croce rossa a Montecitorio: “Ci privatizzano, 4.000 a casa”

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Roma, 21 apr. (AdnKronos) – “Ente pubblico vendesi, prezzi modici”, recita il cartello che agitano tra le mani. I lavoratori della Croce Rossa Italiana sono in piazza Montecitorio “perché dopo 150 anni di storia ci privatizzano – denuncia Carmelo Lagamba, del coordinamento Rsu – e in 4.000 andranno a casa. Hanno già privatizzato i comitali locali, ora rimangono la sede centrale di Roma e le sedi regionali”.
Ma il countdown è già iniziato. “Ci resta solo qualche mese – sostengono i lavoratori – il primo gennaio andiamo tutti a casa”. La spina nel fianco, dicono, è il decreto 178 del governo Monti, “che prevede la mobilità verso altri enti come le Province, di cui tuttavia non vi è alcuna certezza – spiegano i dipendenti in piazza – e per il resto la privatizzazione interna della Cri. Noi vogliamo restare pubblici e salvaguardare i posti di lavoro. Ma nessuno ci sta dando risposte”.