Madrid, 24 set. (AdnKronos) – Il governo spagnolo ha criticato l’allenatore del Bayern Monaco, Josep Guardiola, per aver partecipato a una campagna che ha qualificato come una “grave manipolazione” politica, affinché altri sportivi appoggino “contro la loro volontà” l’indipendenza della Catalogna. “Il caso di Guardiola spiega molto di quanto sta accadendo in Catalogna. E’ il caso di una grandissima manipolazione”, ha detto in un’intervista con la dpa il Segretario di Stato per lo Sport spagnolo, Miguel Cardenal.
Il capo del Consiglio Superiore dello Sport (CSD) ha concentrato le sue critiche sulla campagna Guanyarem (Vinceremo), nella quale centinaia di sportivi catalani hanno aderito ad un manifesto che, tra le richieste, includeva la creazione di un comitato olimpico catalano con proprie nazionali. Guardiola, 44 anni, ha partecipato alla campagna con una video-intervista in cui ha spiegato le ragioni per sostenere un processo separatista nella regione spagnola. Il tecnico del Bayern ha anche concordato di essere inserito all’ultimo simbolico posto della lista unitaria ‘Junts pel Sì’ (Insieme per il Sì), nelle elezioni per scegliere il parlamento regionale.