Home Nazionale Sulle orme della storia, nel Parco Gran Paradiso il sentiero di caccia di Vittorio Emanuele II

Sulle orme della storia, nel Parco Gran Paradiso il sentiero di caccia di Vittorio Emanuele II

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Cogne, 17 lug. – (AdnKronos) – Un cammino “nuovo”, da percorrere sulle tracce della storia. Un itinerario che fa parte della rete di sentieri e mulattiere create da Re Vittorio Emanuele II per le sue battute di caccia e che conduce al Rifugio Sella, un tempo casa reale di caccia e oggi importante punto di appoggio per escursionisti e alpinisti. E’ il nuovo sentiero Valnontey – Rifugio Sella che verrà presentato il 20 luglio a Cogne dopo essere stato interamente ritracciato grazie al progetto Giroparchi, finanziato a valere sul Fondo Par Fas Valle d’Aosta 2007-2013.
Situato nel cuore del Parco Nazionale Gran Paradiso, il sentiero è uno dei più frequentati dell’area protetta e offre a turisti e appassionati di trekking un’occasione unica per andare alla scoperta del passato del Parco. Percorribile da giugno a settembre in circa due ore e mezza di marcia, il sentiero parte da Cogne, in frazione Valnontey (1.667 m) e si snoda fino al Rifugio Vittorio Sella (2.588 m), con un dislivello complessivo di 921 metri. Il percorso, di difficoltà E, è indicato per escursionisti e si presenta come un punto di riferimento per trekking intervallivi e altre ascensioni nella zona.
Il sentiero s’inserisce nella nuova rete di trekking natura Giroparchi che attraversa il Parco Nazionale Gran Paradiso e il Parco naturale Mont Avic, formata da otto anelli percorribili all’interno delle cinque valli protette: l’itinerario principale rosso (Col Nivolet – Col Loson e Col Loson – Col Fenêtre), nel quale si inserisce questo sentiero; l’itinerario blu (Valli di Rhêmes – Valsavarenche); l’itinerario nero (Giro della Grivola); l’itinerario giallo (Giro della Valnontey); l’itinerario verde scuro (Valsavarenche) e l’itinerario verde chiaro (Tour della Valle di Cogne).
Tutti gli itinerari sono stati riqualificati grazie al progetto Giroparchi, con interventi di rifacimento, tracciamento, ripristino, messa in sicurezza e realizzazione di segnaletica. Azioni finalizzate alla creazione di un percorso di scoperta delle aree parco del Gran Paradiso e del Mont Avic, alla valorizzazione della vocazione al turismo naturalistico e culturale e alla promozione dell’integrazione e dello sviluppo delle attività economiche connesse al turismo sostenibile.
Il progetto Giroparchi, avviato nel 2010, si è concluso quest’anno. Ha destinato 3.904.115 euro all’area del Gran Paradiso e 1.031.400 euro all’area del Mont Avic.