Bruxelles, 23 nov. – (AdnKronos/Dpa) – “La finale si disputerà”. Lo ha assicurato il presidente della Federtennis del Belgio (Ftf) Gijs Kooken a pochi giorni dall’inizio della finale di Coppa Davis tra il Belgio e la Gran Bretagna che prenderà il via venerdì 27 novembre a Gand, 80 chilometri da Bruxelles. “E’ chiaro che ci sono dei rischi, si tratta di un appuntamento di livello internazionale, con 13mila spettatori ogni sessione, ma ho la massima fiducia nel lavoro di prevenzione del governo belga. Sarei molto sorpreso se si decidesse di cancellare l’evento”, ha proseguito Kooken.
Le norme di sicurezza all’ingresso del Flanders Expo, il palazzetto che ospiterà la finale, saranno molto rigide: non si potrà entrare con borse di nessuna taglia e saranno impiegati numerosi cani per il controllo dell’area. Il Flanders Expo ha ospitato lo scorso fine settimana un evento di ciclismo senza che si registrassero incidenti. Tuttavia, negli ultimi giorni, in Belgio si respira aria di grande tensione. Le autorità ricercano senza sosta uno dei sospettati degli attentati di Parigi e anche oggi sono rimaste chiuse scuole, università e le linee della metropolitana di Bruxelles.
La squadra della Gran Bretagna, che non vince la Coppa Davis dal 1936 e ha disputato l’ultima finale nel 1978, è partita oggi per Gand con un volo privato. Il capitano Leon Smith potrà contare su Andy Murray, Jamie Murray, Kyle Edmund, Dominic Inglot e James Ward. Il Belgio, invece, non è mai giunto in finale nella sua storia. Il capitano Johan van Herck ha a sua disposizione David Goffin, Steve Darcis, Ruben Bemelmans e Kimmer Coppejans.