(AdnKronos) – Gli eurodeputati nella risoluzione approvata riaffermano l’impegno a lavorare per raggiungere un accordo sul sistema europeo di condivisione dei dati Pnr, la direttiva Passenger name record, entro la fine del 2015, una misura richiesta con forza sia dall’esecutivo di Bruxelles che dal Consiglio Ue. L’Aula di Strasburgo inoltre suggerisce di confiscare i passaporti e congelare gli asset finanziari per evitare che potenziali foreign fighters lascino la Ue. Un’altra misura è la costituzione di sistemi di sostegno come le linee dirette, per aiutare famiglie e amici di potenziali terroristi.
Nella risoluzione l’Europarlamento chiede di rafforzare il dialogo interculturale attraverso i sistemi d’istruzione, evitare la marginalizzazione nei quartieri svantaggiati e incoraggiare l’inclusione.
Per evitare che le prigioni siano utilizzate come luogo per accrescere l’estremismo radicale e violento gli eurodeputati propongono, come possibile misura, di separare i prigionieri radicalizzati. E contro la diffusione di messaggi di odio e dell’elogio del terrorismo su internet, il chiedono che il contenuto illegale che inneggia a un estremismo violento sia “immediatamente cancellato, pur nel rispetto dei diritti fondamentali”. Gli Stati membri in questo senso “dovrebbero prendere in considerazione azioni legali, anche di tipo penale”, contro le imprese di internet e dei social media e i fornitori di servizi “che si rifiutano di ottemperare a una richiesta amministrativa o giudiziaria per eliminare contenuti illegali o di apologia del terrorismo”.