Roma, 22 gen. (AdnKronos) – Si stringono i tempi per l’elaborazione dell’ Accordo di Programma relativo a Livorno-Collesalvetti e si procede nell’applicazione di quello per Piombino. Due A.d.P. ai quali sono legate le prospettive di reindustrializzazione delle aree interessate e che oggi sono stati l’oggetto delle due riunioni- tenutesi al Ministero dello Sviluppo Economico- dei rispettivi Tavoli. Entrambi gli incontri, che hanno visto la partecipazione di tutti i soggetti istituzionali coinvolti (Mise, Ministero delle Infrastrutture, Ministero dell’Ambiente, Regione, Sindaci, Autorità Portuale, Invitalia), sono stati presieduti dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
Per Livorno, quello odierno è stato il primo confronto in vista della messa a punto dell’A.d.P chiamato a disegnare il futuro industriale e logistico del territorio. Al centro del dibattito l’ampliamento e il potenziamento del porto. Per Piombino, il cui Accordo di Programma sta già marciando speditamente (in particolare per l’adeguamento del porto), il nodo- emerso nel dibattito- è ora quello del costo dell’energia.
Il Governo, presente alla riunione con il viceministro Claudio De Vincenti e con il sottosegretario all’Ambiente Silvia Velo, ha assicurato la massima attenzione al tema, tema, è stato sottolineato, che certo impatta in maniera particolare su un settore come il siderurgico e che deve però anche tenere presente le direttive europee. Entrambi i Tavoli, quello per Livorno e quello per Piombino, si organizzeranno in gruppi di lavoro ristretti proprio per focalizzare al meglio le problematiche e individuare possibili soluzioni.