Milano, 24 gen. (AdnKronos) – “Il Governo decida di destinare una parte del canone Rai a televisioni e radio locali che autoproducono telegiornali e programmi d’informazione utilizzando propri dipendenti. Solo così potremo impedire la chiusura di quelle aziende che ancor’oggi riescono a dare notizie su quanto accade nelle singole realtà territoriali del nostro Paese”. Pierfrancesco Gallizzi, consigliere della Federazione nazionale della stampa italiana e dell’associazione Lombarda dei giornalisti, rilancia una proposta del segretario nazionale dell’ordine dei giornalisti, Paolo Pirovano, e commenta la notizia secondo cui Telenova, storica televisione milanese, starebbe per essere messa in vendita dall’attuale proprietà.
“Renzi, il suo governo e l’intero Parlamento – aggiunge – non possono ignorare quanto sia grave la scomparsa di televisioni e radio che, a livello locale e in modo capillare, forniscono informazioni su ciò che avviene nelle nostre città e nei nostri paesi. La crisi della pubblicità e più in generale del sistema produttivo italiano non permettono a moltissime di queste aziende di andare avanti. Alcune hanno già chiuso, altre lo stanno per fare. Altre ancora si dedicano solo alle televendite”.
Destinare una quota del canone Rai alle televisioni e radio locali che autoproducono telegiornali e programmi d’informazione “sarebbe anche un gesto di grande senso civico. Un tema, questo – conclude Gallizzi – che porterò all’attenzione del Congresso della Fnsi in programma settimana prossima a Chianciano”.