Parigi, 10 feb. (AdnKronos) – Francois Hollande sarà domani a Minsk insieme alla cancelliera tedesca Angela Merkel “con la decisa volontà di arrivare” a un accordo di pace per l’est dell’Ucraina, come ha spiegato il presidente francese all’Eliseo. Mentre questa sera come previsto nella capitale della Bielorussia ha preso il via la riunione dei rappresentanti del Gruppo di contatto (Osce, Russia, Ucraina, separatisti) in vista del vertice di domani, da Mosca non è ancora arrivata nessuna conferma sulla presenza di Vladimir Putin, in visita al Cairo in queste ore, al vertice.
In ogni caso, a Minsk questa sera sembra che sia arrivato, a dirlo l’ambasciatore russo a Minsk Aleksandr Surikov, per trattare l'”eminenza grigia” del Cremlino Vladislav Surkov. In vista dell’appuntamento di domani, “sono in corso preparativi diplomatici, ma anche combattimenti nell’est, con morti e civili che vivono un calvario”, ha denunciato Hollande. Il Presidente ucraino Petro Poroshenko, anche lui atteso domani a Minsk, ha parlato al telefono con il presidente americano Barack Obama che ha espresso il “suo forte sostegno per i negoziati di pace in corso”.
Come si legge in una nota della Casa Bianca, Obama e Poroshenko “hanno espresso parere positivo sul contributo di Francia e Gemania nello sforzo per raggiungere una soluzione pacifica e sostenibile del conflitto”. I due presidenti hanno anche concordato “la necessità che la Russia mantenga gli impegni presi a Minsk a settembre, che dovrebbero restare la base per un accordo negoziato”.