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Università, nasce il Sistema Bibliotecario degli Atenei toscani con un punto di accesso unificato ai cataloghi, attivo dal 1° ottobre 2015

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Università, nasce il Sistema Bibliotecario degli Atenei toscani con un punto di accesso unificato ai cataloghi,  attivo dal 1° ottobre 2015
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Le Università di Firenze, Pisa, Siena e la Scuola Superiore Sant’Anna
integrano online i sistemi bibliotecari e mettono in rete un immenso
patrimonio librario. Grazie alla piattaforma OneSearch, dal 1° ottobre è
infatti disponibile un punto di accesso unificato per le ricerche
bibliografiche all’interno di un vasto numero di cataloghi. La novità è
stata presentata in conferenza stampa, presso il
Rettorato dell’Università di Firenze, da Alberto Tesi, rettore
dell’Università di Firenze, Massimo Augello, rettore dell’Università di
Pisa, Pierdomenico Perata rettore della Scuola Superiore Sant’Anna,
Angelo Riccaboni, rettore dell’Università di Siena, insieme
all’assessore regionale Monica Barni.

Oltre ai cataloghi degli Atenei citati, la piattaforma permette di raggiungere quelli dell’Università
per stranieri di Siena, dell’Accademia della Crusca, della Fondazione
Ezio Franceschini, della SISMEL (Società Internazionale per lo Studio
del Medioevo Latino), della Biblioteca regionale Luigi Crocetti, della
Biblioteca comunale degli Intronati, delle Biblioteche comunali della
Provincia di Siena aderenti alla rete ReDoS, dell’Accademia dei
Fisiocritici e dell’Istituto Musicale Franci.

Attraverso OneSearch, che offre un’interfaccia molto semplice, sarà
possibile avere immediatamente una visione complessiva della
documentazione disponibile nelle biblioteche, in formato elettronico e
cartaceo, senza moltiplicare le ricerche in più cataloghi. Sono oltre
3.800.000 i record bibliografici a cui darà accesso OneSearch.
“L’attivazione della piattaforma unica OneSearch – ha detto il rettore
Riccaboni – rappresenta un traguardo concreto ottenuto attraverso una
strategia comune delle Università della Toscana, per offrire uno
strumento sempre più efficace al servizio di chi fa ricerca e di chi
studia, oltre che della generalità degli utenti delle biblioteche
consorziate.

Il Sistema bibliotecario degli Atenei toscani è uno degli
aspetti nei quali si sostanzia la capacità di cooperare a livello
universitario, una buona pratica, da sempre supportata dalla Regione,
che costituisce un modello a livello nazionale”.
OneSearch è il primo traguardo del progetto Sistema Bibliotecario degli
Atenei della Regione Toscana (SBART), che si propone come modello di
collaborazione in ambito pubblico e punta a importanti risultati sul
piano dell’economia di gestione, della qualità e dell’efficacia dei
servizi erogati, per tutti gli utenti.

Innovazione al servizio della ricerca, degli studenti, dei cittadini, ma
non solo. Innovativo è anche il percorso del progetto, finanziato grazie
all’accordo tra le Università di Firenze, Pisa e Siena, che hanno
presentato domanda congiunta di fondi al Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca (MIUR), nell’ambito dei rispettivi piani
strategici 2013-2015. Al progetto hanno poi aderito la Scuola Superiore
Sant’Anna di Pisa e numerose altre Biblioteche che, all’interno di
sistemi già consolidati, collaborano da tempo con le Università di
Firenze e Siena.

Tra i prossimi obiettivi del progetto SBART, un servizio di prestito
integrato e l’acquisizione di una piattaforma unica per la gestione di
tutti i servizi bibliotecari. Un ulteriore sviluppo garantirà la piena e
libera circolazione degli utenti tra tutte le biblioteche, con
possibilità di effettuare, fotocopie, digitalizzazioni e stampe in tutte
le sedi.
L’investimento complessivo, finanziato dal MIUR, è di oltre un milione
300 mila euro su tre anni.

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