Home Cronaca Vendeva alcol a tre minorenni: sanzionato un phon center

Vendeva alcol a tre minorenni: sanzionato un phon center

0
Vendeva alcol a tre minorenni: sanzionato un phon center
Polizia Municipale

Bennati: “ le azioni del Comune contro la diffusione dell’alcolismo tra i giovani”

Il Corpo di Polizia Municipale di Arezzo sta intensificando i controlli nei locali del territorio per far osservare i divieti di vendita e somministrazione di alcolici ai minorenni. L’attività ha portato nei giorni scorsi ad elevare una sanzione amministrativa ad un phone center di piazza Guido Monaco, in quanto il proprietario aveva venduto due bottiglie di alcolici a tre ragazzi di 17 anni. Dopo le 22.30 è stato effettuato un posto di controllo con telelaser ed etilometro e sono state elevate 7 sanzioni. I controlli hanno lo scopo non solo di repressione di comportamenti a rischio, ma anche di vigilare sull’osservanza di norme precise che vietano la somministrazione ai minori di 16 anni e questo anche attraverso distributori automatici. La Polizia Municipale ricorda le sanzioni che derivano dall’ inosservanza di tali regole: si va dall’arresto fino ad 1 anno se ne deriva ubriachezza, fino a sanzioni pecuniarie che possono arrivare fino a 25 mila euro e alla sospensione per alcuni mesi dell’attività.

“L’osservanza di queste regole ha per l’amministrazione una grande rilevanza – interviene l’assessore Barbara Bennati – visto che dal monitoraggio effettuato regolarmente sul territorio, ma anche da ciò che riportano le varie associazioni che operano in questo campo, emerge anche a livello locale un quadro non rassicurante. Molti infatti sono i giovani e giovanissimi che fanno abuso di alcol nel fine settimana, atteggiamento rischioso poiché tende ad essere mantenuto anche in età adulta. Al di là del pubblico decoro, ciò che preoccupa è lo stato di salute dei giovani. Per questi motivi, accanto all’azione di controllo e repressiva, in qualità di assessore alla Scuola e Famiglia, ho voluto intraprendere una strategia di prevenzione raccogliendo la disponibilità dei locali ad ospitare eventi di informazione dove la Polizia Municipale, insieme al Sert, può confrontarsi e sensibilizzare i più giovani. Determinante è anche l’attività svolta da realtà associative come i Club degli Alcolisti in trattamento con cui abbiamo avviato una stretta collaborazione, offrendo loro la possibilità di estendere e moltiplicare i propri incontri settimanali anche in alcune sedi dei Centri di Aggregazione Sociale di Arezzo. I Club degli Alcolisti in Trattamento (CAT) sono infatti comunità multifamiliari che si basano sulla pratica dell’auto/mutuo aiuto e sulla solidarietà tra le famiglie che hanno problemi di alcol correlati e complessi. Al di là della legge e dei controlli infatti sono le famiglie ad avere un ruolo fondamentale ed insostituibile in tutto questo. Il ruolo genitoriale di vicinanza e di controllo non deve mai venire meno e non può essere delegato a nessuno”.