Roma, 6 mag. (AdnKronos) – “Il Governo ha detto fin dal primo secondo che il piano industriale di Whirlpool va modificato. La prima priorità del governo è una modifica del piano affinché venga garantita un’occupazione vera e stabile. Bisogna preservare i 1.300 posti di lavoro a rischio”. Ad affermarlo, nel corso del ‘Question Time’, è il ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, in merito alla vicenda Whirlpool.
“Esiste un tavolo sindacale -sottolinea Guidi- che si è attivato per richiesta espressa dalle parti e che ha sede al Mise. Non solo il Governo sta monitorando la trattativa in corso ma è parte attiva. La richiesta che stiamo facendo è un cambio del piano industriale che possa mantenere gli aspetti positivi e che vengano modificati gli aspetti negativi: garantire l’occupazione e minimizzare gli impatti occupazionali”. La trattativa “e’ in corso” e “viene monitorata quotidianamente”: “ci sono incontri costanti con tutte e due le parti per trovare una soluzione e per scongiurare l’impatto negativo sugli aspetti occupazionali”.
Il piano Whirlpool, rileva Guidi, “ha dei punti di forza, che il Governo ha cercato di ribadire fin dall’inizio: rientro delle produzioni in Italia, 500 milioni di investimenti, il 70% delle r&s del gruppo dall’Europa viene localizzato in Italia. Poi ci sono punti critici: 1.300 esuberi concentrati purtroppo in un sito specifico che è quello di Carinaro”.