Roma, 5 feb. (AdnKronos) – Gli aeroporti europei archiviano il 2015 con un crescita del traffico passeggeri del 5,2% rispetto all’anno precedente. Ben più timida, invece, la crescita del cargo che non va oltre un incremento dello 0,2%, riflesso dell’andamento del commercio internazionale, mentre i movimenti di aeromobili segnano un aumento del 2,2%. Spicca il dato dello scalo di Bergamo, che, con un balzo del 18,6% rispetto al 2014, si aggiudica il primato tra gli aeroporti con un volume di traffico compreso tra i 5 e i 10 milioni di passeggeri (gruppo 3). Degli altri aeroporti italiani, Roma Fiumicino figura nel gruppo di testa degli hub che contano più di 25 milioni di passeggeri (gruppo 1), con un incremento del 5%.
E’ questo il quadro che emerge dai dati diffusi oggi dall’Aci, l’Airports Council International. “Il 2005 è stato un anno molto buono per gli aeroporti europei dove, complessivamente, hanno transitato 1,96 miliardi di passeggeri”, commenta il direttore generale di Aci Europe, Olivier Jankovec. “Il 20% degli aeroporti – sottolinea – hanno registrato una crescita a doppia cifra e molti hanno segnato nuovi record di traffico”.