Roma, 5 mar. (AdnKronos) – Arriva il nuovo pilota ai comandi di Alitalia. Da lunedì, il nuovo amministratore delegato Cramer Ball assumerà la guida della compagnia, con tutte le deleghe operative che il cda gli ha attribuito nella riunione del 25 febbraio scorso. Tutto è pronto, dunque, presso il quartier generale di Fiumicino per l’arrivo del top manager australiano, che viene dall’India, dove, fino a pochi giorni fa, era alla cloche di Jet Airways.
Per Alitalia, si apre una nuova stagione, dopo le improvvise dimissioni di Silvano Cassano, che ha lasciato la nuova compagnia, targata Etihad, soltanto dopo 9 mesi dal suo decollo, e dopo l’interim affidato, per quasi sei mesi, al presidente Luca Cordero di Montezemolo. Un nuovo corso, quello che si inaugura con Ball, che si poggia sul business plan in corso d’attuazione e i cui obiettivi sono quelli indicati dal nuovo piano industriale, riconfermati, ancora una volta nei giorni scorsi, dal board. A cominciare dal ritorno all’utile nel 2017: per questo, l’esercizio in corso sarà decisivo a imprimere una svolta ai conti della compagnia. Come da piano, il 2015 sarà archiviato con una perdita contenuta entro i 200 milioni di euro e l’andamento dei primi mesi si sta confermando in linea con le previsioni.
E, forte dei risultati ottenuti sul fronte di ‘turnaround’ della compagnie aeree, come è avvenuto in Jet Airways, che nel 2015 ha conseguito un utile record, e prima ancora in Air Seychelles, altra compagnia da lui guidata, Ball dovrà imprimere un’ulteriore decisa accelerazione per ridurre le perdite dell’aviolinea, premessa per il break even nel 2017, che segnerebbe un traguardo storico per Alitalia che non vede conti in nero ormai da parecchi lustri.