Home Nazionale Almaviva: confermati trasferimenti Palermo, il 20 ottobre tavolo al Mise

Almaviva: confermati trasferimenti Palermo, il 20 ottobre tavolo al Mise

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Palermo, 28 set. (AdnKronos) – Nessun passo indietro. Non ci sono alternative al trasferimento di 154 lavoratori di Almaviva da Palermo a Rende, in Calabria. E’ quanto ha ribadito oggi il colosso dei call center durante l’incontro convocato nel capoluogo siciliano con le Rsu palermitane. Secondo i sindacati i trasferimenti scatteranno già ad ottobre e riguardano una prima parte dei 396 operatori impiegati nella commessa Enel, persa e ormai in scadenza. Una posizione, quell’azienda, duramente criticata dalle parti sociali. “Nonostante ci sia la possibilità di mantenere i livelli occupazionali di Palermo – dicono Antonio Vitti, componente della segreteria nazionale Ugl Telecomunicazioni, e Riccardo Catalinotto, coordinatore Almaviva per Ugl Telecomunicazioni, Almaviva continua a tenere un atteggiamento di chiusura su soluzioni alternative al trasferimento”.
I sindacati hanno chiesto l’immediato ritiro della procedura di trasferimento collettivo (le prime lettere sono già state consegnate) e l’apertura a Palermo di 150 postazioni per la commessa ‘Aso gestione guasti’ di Tim. “La società appaltante, infatti, potrebbe autorizzare il servizio di assistenza tecnica anche senza trasferimento – spiegano Vitti e Catalinotto, poiché si tratta di un’attività che può essere tranquillamente svolta nel capoluogo siciliano e non richiede una presenza fisica dei lavoratori a Rende. Ci auguriamo che l’azienda faccia un passo indietro – concludono – e cambi atteggiamento, aprendosi al dialogo su questa soluzione alternativa, che è concretamente attuabile”. Intanto il vice ministro per lo Sviluppo economico ha convocato il tavolo di monitoraggio al Mise per il prossimo 20 ottobre alle 15.